Le camere
Ad accogliervi in ogni stanza c’è un Fiore. Lasciate che vi racconti la sua storia.
Al Cuore nelle Apuane c’è un Fiore ad accogliervi in ogni stanza, vivace ed elegante nei colori e nelle forme, temprato dal vento e dal terreno impervio, meravigliosamente unico. Ma soprattutto, depositario di una storia senza tempo.
La storia è quella di come quel vento parta dalle Alpi e arrivi al mare, circumnavigando il Tino e il Tinetto e rientrando in ogni stanza, portando con sé un po’ di salmastro e mescolandolo con i profumi della montagna. La storia di come mare e monti siano così vicini, indissolubili, legati da un elegante silenzio custodito, appunto, dai Fiori delle Apuane. Per questo non v’erano guardiani migliori per le camere del Cuore nelle Apuane se non i Fiori che vivono su queste montagne, ben radicati alla roccia e con lo sguardo rivolto verso il mare.
Otto Fiori, otto camere, compresa la splendida Suite, culla d’amore simboleggiata dalla Campanula bianca, eletta custode prezioso di tutto il Cuore. Ogni camera è l’incontro di tessuti e materiali pregiati, pizzi e velluti senza tempo, dettagli che Daniela ha raccolto in giro per il mondo e custodito gelosamente immaginandoli già, un giorno, al Cuore nelle Apuane: un vecchio baule dell’800, una raccolta di poesie originali, un’antica sveglia, un cuscino ricamato a mano da una gentile signora, un antico armadio dal sapore Shabby. Tutto al Cuore nelle Apuane è fatto a mano e racconta una storia che ci porta indietro nel tempo, dagli splendidi mobili realizzati dai maestri dell’Arte di Nacchi di Arezzo ai meravigliosi tendaggi, dalle mantovane antiche alle piccole poltroncine vintage che si trovano ai piedi del letto, con tanto di tavolino e piccola lanterna, in caso si voglia davvero tornare un po’ indietro nel tempo.